La nostra è una storia di intuizioni felici, coraggio e intraprendenza, rischio e rigore, iniziata con un uomo e sua moglie, la loro voglia di lavorare e costruire, la loro capacità di leggere il mondo e i suoi cambiamenti.
1954
Una storia di famiglia
Ad Angri, in provincia di Salerno, Diodato Ferraioli fonda La Doria. Al suo fianco la moglie Anna: insieme saranno capaci di guardare lontano e immaginare il futuro.
1957
Il nostro marchio
Viene registrato il marchio La Doria, per la vendita sul mercato italiano dei pelati e del concentrato di pomodoro. L’azienda inizia a esportare negli Stati Uniti con i marchi degli importatori americani.
ANNI ’60
Non solo pomodoro
La produzione si diversifica. Al pomodoro si affiancano salse condite, giardiniera, ortaggi, legumi, succhi e frutta sciroppata e si sviluppa la produzione interna di scatole metalliche.
Inizia l’esportazione verso il Regno Unito.
ANNI ’70
Innovazione
Vengono inseriti nella gamma prodotti innovativi come polpe e passate di pomodoro.
1973
Da fabbrica ad azienda
La Fabbrica Conserve Alimentari Diodato Ferraioli si trasforma in La Doria S.n.c. di Diodato Ferraioli & Co.
1975
Vocazione internazionale
La Doria approda anche nei Paesi Arabi, in Francia, Germania e Australia.
1978
La Doria S.p.A. e le Private labels
La Doria diventa società per azioni: La Doria di Diodato Ferraioli S.p.A.. In questi anni l’azienda comincia a vendere nel Regno unito con le Private Labels (marchi propri che la Grande Distribuzione inglese inizia a sviluppare).
ANNI ’80
La famiglia guarda al futuro
Entrano in azienda alcuni dei figli di Diodato. Con loro si avvia un importante piano di investimenti.
1982
Un anno difficile
La crisi del settore e i danni provocati dal terremoto mettono in ginocchio l’azienda, che è costretta a chiedere l’amministrazione controllata.
1983
Una nuova generazione
Viene a mancare Diodato Ferraioli. I figli Antonio e Andrea prendono le redini dell’azienda che riesce a superare il momento di difficoltà.
1984
La crisi è alle spalle
La Doria esce dall’amministrazione controllata. Alla fine degli anni ’80 l’azienda è di nuovo in salute.
1995
Una svolta importante
L’azienda si quota in Borsa per finanziare i suoi progetti di crescita.
1996
Nuove prospettive
Parte un’importante politica di acquisizioni in Italia e all’Estero.
La Doria entra con una quota di minoranza nella Delfino S.p.A. – che poi acquisirà l’Althea S.p.A. di Parma (azienda produttrice di sughi pronti) – e prende il controllo della Pomagro S.r.l. (azienda produttrice di conserve di pomodoro).
1997
La conquista del Regno Unito
Joint venture con Gerber Foods, per la commercializzazione dei prodotti La Doria in Gran Bretagna. L’anno dopo l’azienda prende il controllo della Gerber La Doria Ltd e diventa fornitore privilegiato di molte delle catene distributive più note nel Regno Unito.
1999
Il sito produttivo di Sarno
La Doria rileva dalla Star il sito produttivo di Sarno: un’area industriale di 195.000 mq dove trovano posto nuovi impianti, linee di confezionamento e un’area di stoccaggio.
2000
Grandi investimenti per il futuro
Parte un piano di investimenti di oltre 70 miliardi di lire volto all’espansione dei volumi, all’efficienza e alla riduzione dei costi di produzione, che coinvolge tutti gli stabilimenti e particolarmente quello di Sarno.
2004
Nuove acquisizioni
Con l’acquisizione dell’80% di Sanafrutta S.p.A./Confruit S.p.A., il Gruppo diventa il secondo produttore italiano di succhi/bevande di frutta e primo nel segmento private labels.
Nello stesso anno controlla indirettamente Eugea Mediterranea, aumentando del 30% la capacità produttiva nei derivati del pomodoro.
2006
Razionalizzazione della struttura societaria
Acquisizione totalitaria delle quote di Pomagro S.r.l. (con cui l’azienda si fonderà nel 2007) e fusione con Sanafrutta S.p.A./Confruit G.
DAL 2011
Spinta all’internazionalizzazione
La Doria aumenta le quote di mercato in Italia, e all’estero (Gran Bretagna, Australia, Giappone e Germania).
Viene ampliato lo stabilimento di Fisciano con l’acquisto di un nuovo immobile industriale di 60.000 mq: aumentano l’area depositi interni e la capacità produttiva.
2012
Le eccellenze del Made in Italy
Nasce Tradizione Italiana, un consorzio che raggruppa le eccellenze alimentari del Made in Italy. Obiettivo nuovi mercati.
2014
Nuovi primati
Acquisizione dell’intero capitale sociale del Gruppo Pa.Fi.Al. S.r.l., holding di controllo delle società Delfino S.p.A. e Althea S.p.A.: La Doria diventa il primo produttore italiano di sughi pronti a marchio private label e tra i primi produttori in Europa.
La Doria oggi
Nel 2022 la maggioranza del capitale sociale di La Doria è stata acquisita da una società controllata da società di investimento del fondo Investindustrial VII, mentre alcuni membri della famiglia Ferraioli hanno mantenuto una partecipazione di minoranza.
Dopo 27 anni di quotazione, La Doria S.p.A. è oggi una società privata.