La filiera del pomodoro
In viaggio con il pomodoro
La Doria è tra i principali produttori italiani dei derivati del pomodoro e leader europeo di pelati e polpa nel segmento retail.
Per raggiungere questo risultato l’azienda lavora da oltre sessant’anni a stretto contatto con la base agricola, con la quale ha instaurato un vero e proprio rapporto di partnership fatto di supporto e continuo confronto che inizia fin dalla fornitura dei semi.
Il pomodoro viene controllato da vicino in tutte le fasi della filiera senza lasciare nulla al caso, garantendo così piena tracciabilità del prodotto dalla terra allo scaffale.
3000 ettari di terreni italiani
20 associazioni di produttori
350 aziende agricole
5 regioni
32% pomodoro lungo
66% pomodoro tondo
2% pomodoro ciliegino
100% italiano
Il pomodoro riveste un ruolo trainante nell’economia nazionale, soprattutto in quella del Mezzogiorno, dove si concentra il maggior numero di aziende agricole dedite alla sua coltivazione. Le caratteristiche climatiche e territoriali di alcune regioni, tra cui la Campania, sono uniche al mondo, riflettendo tale unicità nelle caratteristiche organolettiche e nutrizionali del pomodoro stesso.
Il pomodoro, cuore della produzione aziendale, viene interamente coltivato in Italia: vengono selezionate solo le migliori varietà di pomodoro 100% italiano, non geneticamente modificato che, grazie alla prossimità geografica tra gli stabilimenti e i campi di coltivazione, viene trasformato subito dopo la raccolta preservando i suoi valori nutrizionali.
100% tracciato
Per la categoria del pomodoro La Doria si interfaccia direttamente con le Organizzazioni di Produttori agricoli sul territorio: in questo modo riesce a seguire da vicino tutte le fasi della coltivazione, dalla semina al trapianto, garantendo qualità e sostenibilità del processo. Ogni campo di pomodoro, l’Unità Produttiva Agricola di riferimento (UPA), è contraddistinto da un proprio codice che è frutto della geolocalizzazione, effettuata con il supporto di un sistema GPS.
La Doria accompagna la crescita dei frutti garantendo anche servizi di consulenza agronomica sull’impiego dei trattamenti fitosanitari o l’uso responsabile degli agro-farmaci, utilizzati solo se strettamente necessario.
La collaborazione con gli agricoltori non si esaurisce qui; una serie di informazioni vengono infatti tracciate anche nel processo di crescita delle piante e dei frutti.
Il pomodoro da poco raccolto arriva negli stabilimenti dove viene sottoposto a ulteriori controlli qualità prima di iniziare il processo di trasformazione. Ogni partita in ingresso è contraddistinta da un documento di trasporto che contiene tutte le informazioni raccolte fino a quel momento; attraverso l’associazione di un codice è possibile mappare ogni movimento all’interno dello stabilimento e assicurare la massima rintracciabilità di ogni pomodoro e delle sue caratteristiche.
La certificazione di qualità ISO 22005 attesta la trasparenza de La Doria nei confronti del mercato grazie alla capacità di ricostruire, in ogni momento e rapidamente, la storia del prodotto certificato.
100% Sostenibile e Responsabile
In termini di sostenibilità sociale, Il Gruppo si impegna a migliorare le condizioni di lavoro sia delle persone che lavorano presso i propri siti produttivi, sia delle persone che lavorano durante le campagne di raccolta ortofrutticola e lungo tutta la filiera del pomodoro attraverso attività di monitoraggio e specifici audit etici.
A partire dal 2014 La Doria, con il supporto di un’importante società di consulenza, ha introdotto un sistema di monitoraggio dei rischi etici nella catena di fornitura del pomodoro con particolare attenzione alle condizioni di lavoro. I controlli sono volti a verificare principalmente:
- le condizioni di lavoro dei fornitori, per accertare il rispetto delle norme relative alla salute e alla sicurezza;
- i contratti di lavoro e i pagamenti degli stipendi, per accertare l’assenza di lavoro in nero e di forme di caporalato;
- l’assenza di qualsiasi forma di lavoro minorile
La sostenibilità ambientale ed etica della coltivazione viene perseguita attraverso l’attivazione di specifici progetti formativi che coinvolgono la base agricola su tematiche di rilievo come la riduzione del consumo di acqua con pratiche di irrigazione intelligente o l’importanza della biodiversità con sistemi atti a favorire l’attività di impollinazione attraverso l’incremento del numero di api.
Friend of the Earth certifica il nostro impegno a salvaguardia e tutela dell’intero ecosistema (fauna e flora selvatiche, risorse del suolo ed idriche) attraverso il mancato utilizzo di sostanze pericolose, la gestione responsabile dei rifiuti e dell’energia e la responsabilità sociale di tutta la filiera.
Nel 2022 La Doria ha raggiunto con successo una nuova certificazione, la Social Footprint.
Grazie a questa certificazione possiamo condividere con tutti gli stakeholders informazioni relative all’impatto sociale del nostro pomodoro fresco.
La Social Footprint è solo l’ultima delle attività che il Gruppo La Doria ha messo in campo per certificare la produzione dei suoi pomodori, fornendo ai consumatori una vera e propria carta d’identità della sua linea rossa.